Le forze russe utilizzano i missili Onix, di impatto strategico , in Siria contro obiettivi dei terroristi per dare un segnale agli USA
di Dr. Lajos Szaszdi Leon-Borja
E’ stato riportato da fonti militari che la flotta russa del Mediterraneo, nelle scorse settimane, ha neutralizzato obiettivi dei terroristi in Siria mediante i missili da crociera di attacco a terra Kalibr 3- m14, e SS-N-30, secondo la classificazione NATO, che sono stati lanciati sia dalla portaerei Almirante Kuznetsovde, sia dalla fregata Almirante Grigorovich, che stazionano entrambe davanti alle coste della Siria.
Financial Times: l'eurozona sarà il più grande default della storia
“L'incapacità di distinguere ciò che è probabile da ciò che è auspicabile si è rivelata una tragedia nel 2016; questa tendenza vale anche per l'Italia” osserva l'editorialista del Financial Times Wolfgang Munchau.
Attentato al mercatino natalizio di Berlino: le reazioni delle autorità tedesche
di Manuel Ochsenreiter
Proviamo a dare uno sguardo a cosa è successo ieri ed alle reazioni delle autorità tedesche: subito dopo l’attacco terroristico a Berlino le reazioni sono state praticamente pari a zero. Sono intervenuti i capi di stato e di governo stranieri, per esprimere la loro solidarietà, mentre il silenzio dei politici tedeschi era assoluto ed assordante.
Disgustoso Poletti, avete fatto di noi i camerieri d’Europa
Caro ministro Poletti, le sue scuse mi imbarazzano tanto quanto le sue parole mi disgustano». Comincia con queste parole la lettera aperta che Marta Fana, ricercatrice impegnata a Parigi, ha affidato a “L’Espresso” dopo la sconcertante uscita dell’ex dirigente LegaCoop, ora membro dell’esecutivo Gentiloni: «Centomila giovani in fuga dall’Italia? Conosco gente che è bene non avere tra i piedi».
Dilettanti allo sbaraglio
DI CARLO BERTANI
carlobertani.blogspot.it
Un referendum vinto con il vento in poppa, sbaragliando gli avversari di sempre: uno dichiaratamente ostile, l’altro nemico sì...ma con un occhio di riguardo per gli elettori, da conquistare. Poi, un governo squalificante e squalificato, degno di un bassissimo impero o della peggior operetta d’avanspettacolo.
Attentato Berlino, vi spiego cos’è davvero il terrorismo in 5 punti
Ed è subito terrore. Ancora una volta. Secondo modalità che ritornano sempre invariate, sempre le stesse. Quasi come se si trattasse di un copione già scritto, un orrendo copione da mettere in scena a cadenza regolare. Questa volta è stato il turno di Berlino. Permettetemi, allora, di svolgere alcune considerazioni generalissime sul terrorismo e sulla sua funzione nel quadro storico post 1989.
Varsavia ha un problema italiano: i ricchi sovversivi di Stato.
Manifestazioni violente. Picchiatori che provano a rovesciare le auto dei deputati del PiS,il partito del governo che ha vinto le elezioni; la polizia che respinge a manganellate e lacrimogeni tentativi dei rivoltosi di irrompere nella Dieta (Parlamento) per bloccare l’approvazione di una legge; febbrili preparativi per organizzare anche in Polonia una piazza Majdan” all’Ucraina, con fredda pianificazione di “wc, centro-stampa, palco con audio” e “incidenti di sangue dopo due giorni”.
State calmi, è strategia della tensione
Ankara, Zurigo, Berlino. Il più grosso è ovviamente a Berlino, 9 morti una cinquantina di feriti – modus operandi simile all’attentato di Nizza del 14 luglio; è la prima volta che un vero attentato “alla francese” colpisce la Germania.
AfD: Le vittime di Berlino sono morti per causa della Merkel
Il progresso ha rovinato le nostre vite
DI MASSIMO FINI
ilfattoquotidiano.it
Nel luglio del 1511 Francisco Serrano, capitano di una delle tante flotte portoghesi che stanno saccheggiando i mari d’oriente, amico fraterno di Fernando Magalhanes, alias Magellano, il grande navigatore che qualche anno dopo proverà a fare il giro del globo via mare per dimostrare in modo concreto che la terra non è piatta ma è una sfera, come avevano ipotizzato i greci già nel III secolo a.C., ma che in quel momento è solo un modesto sobresaliente, cioè un soldato semplice, approda per primo alle mitiche ‘isole delle spezie’, oggi isole della Sonda, ancora vergini e non intaccate dalle conquiste europee e maomettane.